Buongiorno o buonasera a tutti, eccomi tornata con un articolo molto speciale sul mio viaggio a New York, la mia primissima volta. Stento ancora a credere di aver visitato la città che più sognavo al mondo, la grande mela, quella città che mi ha rapito il cuore sin da bambina, la città che un pò tutti sogniamo, tra film e telefilm con cui siamo cresciuti alla televisione, la città che non dorme mai, ed è assolutamente vero, non si ferma mai. E vi dirò è proprio come la si vede nei film, rumorosa e piena di vita. Le sirene della polizia che spesso si sentono la caratterizzano e te la fanno amare ancora di più, la gente che non si ferma mai intenta ad andare a lavorare ma sempre con il sorriso, i tombini che fumano sono un classico, gli scuola bus gialli, una città che sa decisamente come stupirti. In ogni angolo sembra di essere su un set cinematografico, è qualcosa di così emozionante. Spero tramite le mie foto e i miei consigli di potervi far vivere almeno un pò della bellezza e delle emozioni che ho provato io. Sono stata circa 15 giorni, quindi ho un bel pò di foto e posticini di cui parlarvi, detto ciò direi di cominciare subito.
Ps se volete godervela a pieno e sopratutto se è la vostra prima volta dovete starci almeno 7 giorni, pensate che a me non sono bastati 15 giorni per vedere tutto quello che volevo, ma comunque 7 giorni minimo sono più che sufficienti per vedere un un bel pò di cose.
Come al solito trovate le informazioni su dove alloggiare e dove mangiare al fondo dell’articolo. Buona lettura.♡
TIME SQUARE: Iniziamo in bellezza con l’unica e iconica Time Square, ovvero uno dei maggiori incroci del distretto newyorkese di Manhattan, all’intersezione tra Broadway e la Seventh Avenue e si estende dalla West 42nd Street alla West 47th Street. Se di giorno è bella di sera lo diventa ancora di più, con tutti questi enormi cartelloni pubblicitari che si illuminano e la folla di gente sempre con gli occhi all’insù per ammirare. E non oso immaginare che atmosfera pazzesca c’è alla viglia di capodanno, dove centinaia di migliaia di persone si radunano per guardare la sfera di cristallo Waterford che scende lungo un’asta alla sommità dell’edificio (One Times Square) dando così il via al nuovo anno.
9/11 MEMORIAL: L’esatto perimetro dei due edifici crollati vi colpirà come un pugno nello stomaco, un senso di vuoto inspiegabile. Dove prima c’erano due colossi di ferro e vetro alti 110 piani (415 metri), sono state lasciate due “voragini” fontane, occupanti ognuna quasi un acro di superficie: grazie alla loro grandezza, esse vantano il primato di avere al loro interno la cascata d’acqua più grande costruita da mano umana. Sui bordi delle fontane, su lastroni di bronzo sono scolpiti i nomi degli oltre 3000 morti.
ONE WORLD TRADE CENTER: Conosciuto come Freedom Tower, è il grattacielo più alto del mondo occidentale, con i suoi 541 metri (104 piani). Aperto nel 2014, sebbene sia ovviamente dedicato a uffici e sedi commerciali, contiene al suo interno un osservatorio, all’altezza di 381 metri, di nome “One World Observatory”, aperto al pubblico, che vi offrirà una vista stratosferica. Assieme al Top Of The Rock è il mio osservatorio preferito e vi consiglio vivamente di andarci. Ps una cosa che ho trovato bellissima è che in tutta la zona di costruzione nel sito del World Trade Center a Lower Manhattan, oltre 20.000 metri quadrati di metallo ondulato vengono trasformati da artisti di strada e danno un tocco di colore, impossibile non fotografarli.
WESTFIED WORLD TRADE CENTER: Si tratta di un centro commerciale situato nel complesso del World Trade Center, aperto nell’agosto 2016. Sorge dove prima c’era il World Trade Center Male. Ha una forma super particolare e molto originale, pensate che è il più grande in tutta Manhattan. Se fate visita al memorial e al One World Trade Center non potete non fare un salto qui.
FLATIRON DISTRICT: Quartiere di Manhattan, il cui nome è dovuto alla presenza del famoso Flatiron Building (“ferro da stiro”). Alto 86,9 metri e al suo completamento nel 1902 era uno dei più alti edifici di New York. Con questa forma singolare che sembra proprio un ferro da stiro è ormai un simbolo di New York, e tutto il quartiere attorno è a dir poco delizioso, decisamente uno dei miei preferiti.
GRAND CENTRAL STATION: Trattasi di una stazione ferroviaria, la più grande del mondo per numero di banchine: 44 e con 67 binari. L’avrete sicuramente vista in qualche film o telefilm perché è molto famosa. Sarò sincera è il posto che mi ha colpito e emozionato più di tutti, appena ho realizzato dove mi trovavo mi sono scese le lacrime. Sarà perché essendo una grande fan di gossip girl e Blake Lively, sapete che è li dove tutto ha avuto inizio, quindi ho sempre sognato di andarci. E’ proprio come l’ho sempre immaginata, un’emozione inspiegabile. Una via vai di gente che non ha equali, sarei stata ore e ore a osservare, infatti ci siamo stati una bella oretta incantati con la bocca aperta. Il soffitto è a dir poco meraviglioso, decorato con una mappa stellata, un tocco magico.
AMERICAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY: Uno dei principali musei a New York, situato vicino a Central Park. Se siete indecisi su quale museo visitare perché magari avete poco tempo, io vi consiglio assolutamente questo. Lo avete riconosciuto? Ebbene si è il famosissimo set del film una notte al museo, sembrava davvero che da un momento all’altro tutto prendesse vita, se avete visto il film sapete di cosa sto parlando. Il museo è particolarmente famoso per le ricostruzioni di habitat di mammiferi africani, asiatici e nordamericani, come vedete dalle foto che vi ho messo qui sotto sembrano veri, un lavoro a dir poco eccezionale.
NEW YORK PUBLIC LIBRARY: Non ci sono parole per descrivere la maestosità di questa libreria. Credo che tutti almeno una volta nella vita abbiamo sognato di immergerci in questa libreria, per studiare o solo per poter evadere dal mondo leggendo un buon libro. Sapete che sono un amante di film e telefilm quindi anche qui vi dico qualche film ci hanno girato, uno fra i tanti ovviamente, The day after tomorrow con il mitico Dennis Quaid e Jake Gyllenhaal.
UPPER EAST SIDE: Uno dei migliori quartieri residenziali di Manhattan, tra l’altro il mio preferito, lussuoso, elegante e curato nei minimi dettagli. Sicuramente se pensiamo a New York è questo che ci viene in mente, prendiamo come esempio Colazione da Tiffany, Sex and the City o gossip girl. Cito: “Buon Giorno, Upper East Side! Qui è la vostra Gossip Girl, la vostra sola e unica fonte di notizie sulle vite scandalose dell’elite di Manhattan.”
THE METROPOLITAN MUSEUM OF ART: Uno dei più grandi ed importanti musei degli Stati Uniti. Contiene più di due milioni di opere d’arte, dall’antichità classica e all’antico Egitto, dipinti e sculture di quasi tutti i più grandi maestri Europei fino ad una vasta collezione di arte statunitense e moderna. Anche qui non può che non venirmi in mente gossip girl, dove Serena e Blair erano spesso riprese sedute sulle scale del MET.
ROCKFELLER CENTER: Senza dubbio uno dei luoghi simbolo di New York. E’ un gruppo di 19 edifici commerciali. Tra cui la Radio City Music Hall e gli studio NBC (che vi consiglio di visitare, sopratutto se siete appassionati) nota emittente radiotelevisiva statunitense, giusto per farvi due nomi come il The Tonight Show Starring Jimmy Fallon e Late Night with Seth Meyers. Come non menzionare il famoso albero di Rockefeller Center, ovviamente se andate in periodo natalizio, si trova a Rockefeller Plaza. E’ alto più di 25 metri, ha circa 45 mila luci ed è conosciuto in tutto il mondo, un sogno. Insomma ci sono un sacco di cose da vedere al Rockfeller Center, non vi ho menzionato qui l’osservatorio del Top of the Rock perché ve ne parlo più dettagliatamente giù.
TOP OF THE ROCK: A mio parere l’osservatorio con la vista più bella di tutta New York è il top of the rock che batte decisamente di gran lunga la Freedom Tower e persino l’Empire, quindi se dovete scegliere tutta la vita Il Top Of The Rock. Ha una vista vastissima senza equali a 360° sullo skyline di New York e la cosa strabiliante è la vista che ha su Central Park, vi trovate davanti questa chiazza verde immensa, è impagabile. Il Top Of The Rock ha un’altezza di circa 270 metri e l’ultimo piano lo rende unico e ancora più bello perché è all’aperto con barriere trasparenti.
CENTRAL PARK: Altro luogo simbolo che rende unica New York. E’ il parco più grande di New York ed è anche uno dei più grandi del mondo. E’ davvero enorme, il perimetro del parco misura 9,6 km, ci sono un sacco di attrazioni e attività da svolgere. Se andate a New York non potete proprio non farvi un giro e perdervi nel verde immenso di Central park. E’ incredibile come ci si riesca a rilassare e a respirare aria pulita e fresca, non vi sembrerà nemmeno di essere in città, tranne per i grattacieli che ogni tanto spuntano dietro alla vegetazione, fantastico.
DUMBO BROOKLYN: Un quartiere che non dovete assolutamente perdervi. Offre la vista più bella in assoluto sul ponte di Brooklyn e il Manhattan Bridge, dove potete anche vedere L’Empire State Building incorniciato al suo interno. Dumbo è un ex quartiere industriale e lo si nota dai tanti edifici stile fabbrica e dai vecchi magazzini, ora trasformati in loft, vi prendo come esempio il famosissimo loft degli Humphrey in gossip girl, adoro. Ho amato infinitamente questo quartiere, è così caratteristico e sa proprio di New York, vi immergente e assaporerete proprio l’atmosfera newyorkese.
BROKLYN BRIDGE PARK: Dopo aver visto il Manhattan Bridge dallo stupendo scorcio tra i loft di Dumbo è obbligatorio dirigersi al Brooklyn Bridge Park, è un area a dir poco splendida. Vi super consiglio di andarci un ora prima del tramonto così potete poi fermarvi ad ammirarlo seduti sugli scogli con il rumore dell’oceano e aspettare che le luci della città si accendono, è uno spettacolo imperdibile. Da li avrete come sfondo sia il Brooklyn Bridge sia il Manhattan Bridge.
BROOKLYN BRIDGE: Tutti almeno una volta nella vita ne abbiamo sentito parlare e abbiamo segnato di camminarci, e vi dirò è stata un’esperienza pazzesca poter finalmente realizzare questo sogno. Dal Brooklyn Bridge Park ci si mette un attimo ad arrivarci, una bella passeggiata. Se volete godervelo a pieno vi consiglio di andarci al mattino presto perché non troverete nessuno, fino alle 8 è bello tranquillo e le luci del primo mattino sono pazzesche. Lo skyline che ha su Manhattan è davvero sensazionale.
SOHO: Possiamo dire che è il quartiere più artistico, alla moda e cool grazie anche ai lussuosissimi marchi di negozi che vi sono, qui nessuno ha paura di mostrasti per i suoi outfit audaci. Ma non sempre era così, precedentemente era sede di grandi magazzini, il quartiere dagli anni settanta è stato una meta per gli artisti, i quali hanno contribuito a realizzare tra le più grandi meraviglie architettoniche che hanno differenziato il quartiere da molti altri. A renderlo molto caratteristico secondo me sono le scale antincendio sulle facciate dei palazzi, proprio come le vediamo nei film. SoHo confina con Greenwich Village, a est con Little Italy e a sud con Tribeca e Chinatown, quindi in una giornata sola potete girarveli tutti.
ROOSEVELT ISLAND: Una meta un pò insolita ma molto carina che però vi consiglio di fare solamente se avete tempo a disposizione. La cosa particolare e bella è la funivia che vi collega da Manhattan a Roosevel Island, con un tragitto di 5 minuti. E’ un’isola piccola, 3 km, pensate che una volta ospitava prigioni, manicomi e ospedali, mentre ora è una zona residenziale. Ammetto che ha un che di inquietante, sarà perché quando siamo andati noi il tempo era molto grigio. Non c’è molto da fare se non ammirare lo skyline della città con una visuale un pò diversa dal solito. Raggiungerla è facile, parte dalla 2nd Avenue, tra la 59th e la 60th Street, vicino alla stazione della metro, serve semplicemente un biglietto metro o la card per salire sulla funivia.
STATEN ISLAND FERRY: Un traghetto gratuito che viaggia 24 ore su 24 tutti i giorni, da Manhattan a Staten Island. Vi consiglio di andarci perché oltre a vedere lo skyline potete vedere chiaramente e ammirare l’iconica Statua Della Libertà, che ammetto pensavo fosse più grande, ma dettagli, è comunque da vedere. Si prende al molo South Ferry di Lower Manhattan nei pressi di Battery Park. Il tragitto dura all’incirca 25 minuti, ne vale assolutamente la pena, scatterete delle foto fantastiche.
PIETRO NOLITA: Se vi capita e sopratutto se siete amanti del rosa come me e volete fare una foto super instagrammabile non potete non passare qui. E’ un ristorante INTERAMENTE rosa, rosa everywhere, il proprietario è italiano ed è super gentile e disponibile. Preparano anche piatti senza glutine (pasta) quindi se come me siete celiaci è perfetto. Si trova al 174 Elizabeth St in zona Lower Manhattan.
Ma ora veniamo ai consigli pratici su dove prenotare il volo, dove alloggiare e qualche posticino per mangiare (senza glutine).
PRENOTAZIONE VOLO: Per quanto riguarda il volo essendo la nostra prima volta ci siamo affidati ad un’agenzia per essere più sicuri, quindi se anche per voi sarà la prima volta vi consiglio di fare così, ovviamente confrontate sempre tutti i prezzi online. Abbiamo volato con la compagnia Emirates da Milano Malpensa a New York JFK, volo diretto di circa 8 ore. Per sentire meno il fuso orario è consigliabile partire al pomeriggio dall’ Italia in modo da arrivare a New York alla sera, infatti siamo stati benissimo perché siamo andati subito a dormire. Il ritorno è stato un pò traumatico perché abbiamo subito un pochino il fuso orario.
Sono 6 ore di differenza.
DOVE ALLOGGIARE: Per prenotare l’hotel invece abbiamo fatto tutto noi tramite Booking perché abbiamo notato che l’agenzia (OVVIAMENTE) alzava troppo i prezzi, quindi fatelo tranquillamente da voi, sapete che io uso sempre Booking ed è il più sicuro e vantaggioso tra tutti. Noi siamo stati al New Yorker Hotel e ci siamo trovati da DIO. Partendo dalla posizione che è fantastica, a due passi da Time Square e dall’Empire, lo staff è sempre gentilissimo e disponibile, la pulizia è a dir poco ottima, passavano tutti i giorni a pulire e a cambiare gli asciugamani. Le camere sono un pò piccine ma però la vista che hanno (quasi tutte) ripaga di gran lunga, noi avevamo la camera con vista Empire, SPETTACOLO. L’unica pecca (per alcuni) se vogliamo chiamarla così è che la struttura è un pò datata, infatti risale agli anni 30 all’età del jazz, ma secondo me questo lo rende ancora più bello e ti fa immergere nella vera New York.
DOVE MANGIARE GLUTEN FREE A NEW YORK: Partiamo dal presupposto che a New York sono molto forniti sul gluten free e sulle allergie, bene o male trovate un pò ovunque, ma ATTENZIONE perché molti posti a volte scrivono opzione senza glutine ma non ci prestano per nulla attenzione. Questo perché li va molto di moda. Io voglio consigliarvi tre posticini dove mi sono trovata da DIO, sono tutti e tre interamente senza glutine e prestano anche molta attenzione se avete anche altre allergie. Iniziamo:
Il primo si chiama NOGLU (tutto senza glutine) qui hanno anche opzioni vegane, saranno attenti ad ogni vostra allergia-intolleranza. Ps è il mio preferito tra tutti. Non c’è una vasta scelta di piatti ma posso dirvi che quelli che fanno sono squisiti, come per esempio hamburger e patatine e avocado toast. Il locale fa anche da pasticceria (ci sono un sacco di dolci super invitanti) e sono presenti anche pietanze d’asporto. Lo chef che abbiamo conosciuto si chiama Kam ed è gentilissima, simpaticissima e attenta ad ogni esigenza e richiesta del cliente, potete guardarla mentre cucina perchè la cucina è a vista al piano di sopra dove ci si siede per mangiare. I posti a sedere sono pochi quindi magari vi consiglio di prenotare prima se non volete rischiare. Al piano inferiore potete scegliere cosa mangiare e poi andarvi a sedere al piano di sopra. Il locale si trova a 1266 Madison Ave, ed è aperto tutti i giorni, ma attenzione solo fino alle 17.
Il secondo locale che vi consiglio è SENZA GLUTEN e come capirete dal nome anche qui è tutto interamente senza glutine. Si tratta di un ristorante italiano molto molto carino, gli ingredienti che troverete sono di ottima scelta appunto essendo italiani. Io ho provato la pizza e mi è piaciuta tantissimo, ottima la mozzarella e il pomodoro. Impasto perfetto. I prezzi sono abbastanza cari senza contare che bisogna sempre lasciare la mancia ai camerieri, è quasi obbligatorio a New York altrimenti si offendono. Si trova al 206 Sullivan St, in zona Greenwich Village, quindi direi una zona ottima.
Terzo e ultimo locale di cui vi parlo è LA RISOTTERIA MELOTTI NYC. Una risotterra italiana a gestione italiana con riso che proviene da Verona. Anche qui è tutto senza glutine. Si può assaporare l’eccellenza della cucina italiana, una vasta scelta di risotti, vi dirò è stato il risotto più buono che io abbia mai mangiato, vi consiglio quello al limone e gamberetti, che bontà. Per concludere mi sono presa una bella crêpes alla nutella, fantastica. I prezzi anche qui sono abbastanza alti, ma questo perché gli ingredienti provengono tutti dall’Italia, per cui si ne vale la pena. Il locale si trova al 309 E 5th St, in zona East Village.
Quindi questo è tutto, spero davvero tanto che le informazioni che vi ho dato possano esservi utili e che le foto siano state di vostro gradimento.
Come al solito vi lascio una carrellata di altre foto di New York qui sotto, sperando che vi faccia piacere.
Un abbraccio e alla prossima, xx Giuls.
- Washington Square Arch.
- Bryant Park, che ho nettamente preferito rispetto a Central Park. Si trova in zona Midtown dietro la sede principale della Biblioteca Pubblica di NY.
- Lotte New York Palace Hotel. Vi ricorda qualcosa? E’ dove Serena (gossip girl) viveva per un periodo :’)
- Pompieri a New York.
- Un vecchio taxi newyorkese.
- Street art.
- NYPD proprio come nei film 🙂
- Empire State Building. Chuck Bass where are you? 🙂